Antoine (Parigi, settembre 1672 – Mantes-la-Jolie, 28 giugno 1745) era considerato dai suoi contemporanei come uno dei maggiori virtuosi della viola da gamba assieme a Marin Marais. Notevole fu anche la sua capacità di improvvisazione. Il padre di Antoine era violista e insegnante di danza. Con ogni probabilità Antoine ricevette i primi rudimenti di musica proprio dal padre, rudimenti che assimilò in fretta, tanto da essere considerato un bambino prodigio, esibendosi in concerto per il re Luigi XIV, il quale pagò al giovane Forqueray lezioni di musica più approfondite. Nel 1689, a soli 18 anni, venne nominato musicista ordinario della camera del re.
Suo figlio Jean-Baptiste (3 April 1699 – 28 June 1782) pubblicò una raccolta di 32 pezzi per viola da gamba e basso continuo composti da suo padre, accompagnati da trascrizioni per tastiera.
Sono molti i pezzi riuniti nel volume preparato da Jean-Baptiste nel 1747, due anni dopo la morte del padre, e recuperati da schizzi e ricordi. Queste Pièces de viole avec la basse continuë , dedicate alla principessa Henriette di Francia (la più giovane delle figlie gemelle di Luigi XV), sono un grande e ultimo omaggio a uno strumento, che dopo settant'anni di una regola assoluta, stava già iniziando a cedere il territorio al violoncello...
Questa magnificente raccolta di suite per clavicembalo è il frutto della sapiente trascrizione di Jean-Baptiste o, più probabilmente, della moglie Marie-Rose Dubois, una celebrata clavicembalista francese della metà del settecento.
L'opinione più comune tra gli studiosi contemporanei tende ad attribuire la musica in egual misura a padre e figlio, vista la presenza di alcuni elementi modernizzanti tra i quali l'influenza di Leclair in certe modalità costruttive.
Suite No. 1 in D Minor:
1 Allemande. La La borde
2 La Forqueray
3 La Cottin
4 La Bellemont
5 La Portugaise
6 La Couperin
Nessun commento:
Posta un commento