giovedì 31 ottobre 2019

Nicci French: L'ospite



La dottoressa Samantha Laschen si è trasferita da Londra alla costa dell'Essex con la figlioletta Elsie. Vuole rifarsi una vita, costruire un felice ménage familiare con il nuovo compagno Danny e scrivere il suo libro sul recupero dei pazienti che hanno subito un forte trauma psicologico. Accetta a malincuore di ospitare la diciannovenne Fiona Mackenzie, scampata al massacro del resto della sua famiglia ad opera di misteriosi assassini. Fiona si conquista ben presto l'affetto di Danny ed Elsie, ma con lei entreranno nella casa di Samantha la morte e il terrore.



sabato 5 ottobre 2019

CSS 15, Gabriele Bartoli: La prima luce della sera [ristampa]



Siamo a Le Havre, in Normandia, dove i colori e le emozioni si mescolano alle maree. In una fredda giornata di inizio Febbraio del 1996, Stefan Blanchard alias Jean Louis Dubois osserva le sue esequie da qualche luogo perso nello spazio infinito del cielo. Il suo passato burrascoso ritorna a tormentarlo e, questa volta, in maniera definitiva e totale quando un uomo misterioso lo uccide sul colpo investendolo a pochi passi dalla villa in cui abita.
Passa qualche mese e in una bollente mattina di Luglio, a Lido di Camaiore, una piccola ma conosciuta località della Versilia, Giulio Blanchard, proprietario di uno stabilimento balneare non sa che sta per ricevere un'eredità miliardaria da quel fratello di cui ignora l'esistenza. Conosce casualmente Viola e Francesca, clienti del suo stabilimento con le quali instaura un rapporto di empatia e amicizia. Entrambe arrivano qui per fuggire dai problemi e da un passato che sembra voglia perseguitarle e dal quale prima o poi dovranno liberarsi. Un giorno, Giulio, rientra a casa dal lavoro e trova una busta spedita da un notaio di Roma che gli comunica di avere ricevuto una misteriosa eredità.
Sopraffatto dallo stupore e da una forte curiosità, che è incapace di reprimere coinvolge le sue nuove amiche in un viaggio saturo di emozioni che passerà da Roma per arrivare fino a Parigi, dove la bellezza e i colori cambieranno per sempre la vita ed il cuore di ognuno di loro. La capitale francese, che può essere considerata la protagonista alla pari con gli altri personaggi di questo romanzo drammatico, appare bellissima e indomabile mentre accompagna i personaggi tenendoli per mano e aiutandoli a scoprire attraverso la prima luce della sera le nuove sfumature che giorno dopo giorno si stagliano nella nuova vita di ognuno di loro. Intanto Giulio conosce un enigmatico quanto disponibile comandante della Legione francese che si mostra disponibile nel fornirgli notizie circa il fratello Stefan.
Ma l'apparente tranquillità viene spaccata una mattina tanto calda quanto tempestosa nella quale Viola, in preda a un raptus si butta in mezzo ad una strada e viene investita da una vettura in transito.
Viola subisce una lesione permanente della colonna vertebrale e dal suo letto non vede altre soluzioni se non quella di morire ma per farlo ha bisogno dell'aiuto di qualcuno. Questo qualcuno, la stessa dottoressa che l'ha in cura, qualche giorno più tardi l'aiuta nel suo ultimo viaggio lontano dalla vita, praticandole l'eutanasia e alleviandola da tutte le sofferenze. Questo evento tanto drammatico quanto voluto cambia ancora la vita e il destino dei personaggi. In un caldo fine pomeriggio Giulio incontra casualmente Camille, una ragazza che vende fiori in un chiosco sul Lungo Senna, se ne innamora perdutamente, di un amore delicato ed inaspettato. Francesca ottiene il divorzio dal marito, vende le quote della galleria d'arte, si trasferisce a Parigi e apre una scuola di danza nel ricordo di Viola.
Giulio e Camille rimangono a vivere a Parigi nel grande appartamento che Giulio ha ereditato dal fratello.


Gabriele Bartoli nasce a Sassuolo nel 1977 e abita a Modena dove si diploma in ragioneria.
Fin da bambino si interessa alla Storia, in particolare a quella francese e,successivamente, alla criminologia.
Scrive varie poesie e pensieri ma è solo dopo vari e lunghi soggiorni in Costa Azzurra e a Parigi che trova l'ispirazione per scrivere La Prima Luce della Sera, pubblicato da L'Erudita, il suo romanzo d'esordio.

venerdì 4 ottobre 2019

Maddalena Tassan: La teoria dei numeri ultimi




Maddalena Tassan è nata Venezia l'11 maggio 1964; scrive da sempre. Già inserita nell'annuario degli Scrittori Poeti e Saggisti 2^ Edizione edita da Nuove Generazione Editore 1997. Ha all'attivo numerose partecipazioni a iniziative letterarie (e pittoriche collettive e personali).

- Aprile 2011 Racconto "Chimica dell'Amore" edito da Book Sprint Editore;
- Maggio 2016 Romanzo “Travel Therapy – 3 tipe in viaggio” Edizioni Cavinato Editori International”;
- Aprile 2018 “Il viaggio del Signor Gillespy altre storie e poesie” Edizioni Aletti Roma;
- Settembre 2018 “Al di la’ del ponte c’è un sentiero” AutoPublishing/amazon.com Amazon/Kindle;
- Dicembre 2018 “La teoria dei numeri ultimi” AutoPublishing/amazon.com Amazon/Kindle.


Un altro romanzo della Tassan che continua a validare la sua vasta e prolifica vena di idee spesso legate al mondo reale e a storie di attualità. Anche in questa vicenda l’autrice svela la profondità, le visioni e i pensieri dei personaggi, attraverso immagini che diventano vere, tangibili e generano emozioni. Per dare più forza e carattere al tutto, ha scelto di associare a ogni capitolo un colore.
Tutto il libro, così, diventa come un prisma di vetro, attraverso il quale le emozioni sono la rappresentazione di una vita (la luce) nelle loro varie scomposizioni. La Tassan racconta così l’entità degli eventi associando a essi il colore che, per simpatia o sinergia, il personaggio principale assegna.
E’ la storia di un ragazzo, Paolo, che decide di fare un percorso di transizione e diventare donna. Per fare ciò si scontra dapprima con un padre terribile che lo umilia e lo denigra. Lo fa sentire come l’ultima vita tra mille vite. Ultimo tra tutti; una “persona non persona”, che non merita di fare parte dell’universo.
Una serie di esperienze di vita portano la nuova e vitale Liselotte a raggiungere una sua consapevolezza e si susseguono attraverso vicende forti, frustranti, traumatiche e, spesso, con decisioni di vita talvolta discutibili, legate a un mondo che per natura non le appartiene.
Suo malgrado le vive, le elabora e le stanno addosso come un vestito sulla pelle, negli occhi… Questo perché  il passato, il presente e il futuro sono come un unico filo con qualche nodo di vari colori, da sciogliere o da lasciare lì, per ricordare chi si è, cosa si vuole per la propria esistenza, quali prezzi sono stati pagati.
Liselotte dunque lotta per affermare la sua teoria che da “Ultima”, come l’aveva definita il padre, può esistere non necessariamente come “Prima”, ma esistere a prescindere, anche a metà di una coda immaginaria di anime, che cercano un loro posto ideale.
Per farlo ovviamente deve vivere e raccontare la sua colorata storia di crescita e di evoluzione.
Quasi sempre vi sono nell’esistenza di una persona dei crediti e,se meritati, vanno riscossi, perché aumentano non solo l’autostima ma annullano l’autocommiserazione di chi si è sempre sentito ULTIMO fra tanti…  Liselotte ce la farà?

giovedì 3 ottobre 2019

Varg Gyllander: Il cadavere



Sei mai stato sulla scena del crimine? Sei pronto a conoscere la verità? È l’alba di una giornata di primavera. La città di Stoccolma sta ancora dormendo, quando il corpo nudo e senza vita della giovane Jenny Svensson viene ritrovato in una fontana. Appena arriva sul luogo del delitto, l’agente della Scientifica Ulf Holtz pensa subito a un incidente, magari un gioco finito male. Ma poco tempo dopo viene scoperto anche il cadavere del writer Peter Konstantino, freddato in modo simile alla ragazza, e Ulf capisce allora di essere caduto nella rete di un ingegnoso serial killer. Lui e Pia Levin, la collega che lo affianca nelle indagini, brancolano nel buio: chi si nasconde davvero dietro quegli orrendi delitti? Chi ha ucciso i due ragazzi, e perché? C’è un legame tra le vittime? Una scia di violenza e crimini rischia di insanguinare le strade di Stoccolma... Grazie alla sua lunga esperienza sul campo come portavoce della polizia svedese, Varg Gyllander ci offre uno spaccato vivido e crudo dei metodi investigativi e dell’atmosfera che si respira sulla scena del crimine, creando un thriller unico nel suo genere. Un successo internazionale tradotto in Germania, Danimarca e Olanda.




                               testo: LUIGI GUICCIARDI            voce: ROBERTO ROGANTI