venerdì 29 aprile 2022
Levko Mykolaiovych Revutsky + Symphony No.2
giovedì 28 aprile 2022
Gérard Prévot alias Diego Michigan, Francis Murphy e Red Port
Capitolo 8: Lo zio (non zio) Giovanni, Medolla (MO), 3 settembre 1960
mercoledì 27 aprile 2022
Akira Ifukube + Japanese Rhapsody (1935)
martedì 26 aprile 2022
A mio padre
Guardo la fotovi vedo,tutti e duein camiciasorridential maregiovaniNon una visionema una realtàIl padre con il padretanti anni faVorrei esserci anch'iovoi non lo sapete ancorama un giorno arriveròe sorrideremo tutti assieme
lunedì 25 aprile 2022
Julie Ann Giroux + "Cordoba" for piano and band (2009)
Julie Ann Giroux ha iniziato a suonare il pianoforte in tenera età e all'età di 8 anni ha iniziato a comporre. Ha composto il suo primo lavoro per banda da concerto in terza media all'età di 13 anni. Ha frequentato la Ouachita Parish High School di Monroe, in Louisiana, dove si è diplomata nel 1979. Ha suonato il corno francese nelle bande scolastiche e ha suonato il piano per il coro per tutto il tempo comporre vari tipi di musica, comprese opere per pianoforte, opere per banda, opere strumentali soliste e opere vocali. Julie Giroux ha frequentato la Louisiana State University ottenendo una laurea in performance musicale. Nello stesso periodo iniziò anche a comporre commercialmente. Nel 1981 pubblica il suo primo lavoro per band. Letteralmente giorni dopo la laurea, Julie Giroux ha avuto l'opportunità di organizzare e condurre diversi arrangiamenti per una trasmissione ESPN in diretta per il National Sportsfest tenutosi a Baton Rouge, in Louisiana. Anche il compositore Bill Conti era stato assunto per comporre e dirigere musica per lo stesso evento.
A. Pete Giroux, mio padre è morto nel 1988 all'età di 51 anni. Mia madre Jeannie aveva 47 anni, mio fratello Peter 25 e io 27. Eravamo tutti troppo giovani. Alcuni giorni dopo sprofondai in una grave depressione, mi chiusi in casa e mi componevo per 4 giorni e 3 notti senza fermarmi per mangiare o dormire. Il risultato è stato il mio 2° Concerto per pianoforte e orchestra in 4 movimenti della durata di 45 minuti. È stato il mio tributo e addio per lui pieno di rabbia, negazione, amore e dolore.
Negli anni che seguirono, occasionalmente suonavo la parte del pianoforte, ma anche solo ascoltarla era emotivamente travolgente. Ora, 20 anni dopo, ho potuto vedere e lavorare con il pezzo, scrivendone una piccola parte (per lo più dal 1° Movimento) per Concert Band con l'aggiunta di nuovo materiale. Mio padre è stato di stanza per un breve periodo in Spagna mentre era nell'USAF e ha sempre parlato di quanto lo amasse lì, specialmente la musica, motivo per cui questo pezzo è di natura spagnola.
"Verso la fine del lavoro nella cadenza, il pianoforte suona finalmente la vera melodia, il tema su cui si basa l'intero lavoro per la prima e unica volta. Musicalmente afferma: "Mi manchi e ti amo. "
venerdì 22 aprile 2022
Antonio Lucio Vivaldi + L'Estro Armonico - 12 Concertos, Op. 3
giovedì 21 aprile 2022
Carlos Salem
Capitolo 7: Lo scivolo, Medolla (MO), giugno 1960
mercoledì 20 aprile 2022
Aarre Merikanto + War Symphony (1918)
martedì 19 aprile 2022
lunedì 18 aprile 2022
Ahn Eak-tai + Korean Fantasy
venerdì 15 aprile 2022
Ahmed Adnan Saygun + Divertimento Op.1
Durante il suo soggiorno a Parigi, nel 1930 compose il "Divertimento per orchestra" Op.1 dove utilizzò il sassofono e la darbuka, un tipo di tamburo ad una testa a forma di coppa tradizionale nei paesi arabi. Nel 1931 con Henri Defossé, il direttore della Cemal Reşit Rey Orchestra, come presidente della giuria, quest'opera vinse un premio di composizione a Parigi.
giovedì 14 aprile 2022
Capitolo 6: La bicicletta, Medolla (MO), aprile 1960
mercoledì 13 aprile 2022
Agustín Pio Barrios Mangoré + Classics of the Americas, Vol. 3: Paraguay
martedì 12 aprile 2022
Futuro
Già la vita dura poco,
e quel poco lo consumiamovivendo dentroa scatole di lamiera.Fermo ad un semaforo,mi sono guardato attorno,ero circondato da finestrelle di vetroche mi proteggevano dalla pioggia.Spingo l’acceleratore,un attimo sono qui el’attimo dopo sono là.Ci spostiamo da un luogo all’altrodentro queste scatole edimentichiamo il mondoche ci circonda.Il canto degli uccelli,il sibilo del vento,l’odore della pioggia,i cani che abbaiano,i bambini che giocano,i colori della natura,il profumo dei fiori ...... sono ormai antichi ricordiper i nostri sensi,troppo abituatiad ascoltare musica nelle cuffie,a sentire i giri del motore,a guardare degli schermi,ad annusare odori chimici ...Io non ci sarò più,ma il vostro futuro ...... mi spaventa ...
lunedì 11 aprile 2022
Agostino Steffani + Suites Théatrales
sabato 9 aprile 2022
08/04/2022: I dettagli del male, di Luigi Guicciardi
venerdì 8 aprile 2022
Agnes Caroline Thaarup Obel + Aventine, 2012
giovedì 7 aprile 2022
Charles Grant Blairfindie Allen
Capitolo 5: Il mare, Tirrenia (PI), 1959
Adesso il papà sta dormendo su un asciugamano, riposa poco di notte, Giorgio piange e rompe un po' le scatole.
Io mi sono messo a gattoni e sono andato a fare un giro, verso tutta quell'acqua che si muove là davanti.
Non sta mai fermo lui e mi dà un po' da fare per restare fermo, io, mi sento ondeggiare.
E' tutto fatto di acqua e viene verso di me continuamente e continuamente appena mi raggiunge scappa via. Siccome non ce la faccio più a starmene fermo in equilibrio mentre lui si muove avanti e indietro, mi accovaccio e provo a prenderlo con le mani, ma non ci riesco, scivola sempre via.
Nella foga di afferrarlo perdo l'equilibrio e gli casco dentro di faccia, oddio, e adesso?
Gli occhi bruciano, le labbra sono salate, mi fa una certa impressione, c'è la schiuma, ma non è dolce e soffice come quella che usa la mamma quando mi fa il bagnetto, questa appena la tocchi... svanisce.
Mi rimetto gattoni, lo picchio con schiaffi e pugni, schizzo ovunque e mi diverto un sacco, mi bagno tutto.
Poi mi rialzo con un gran sforzo, faccio due passi dentro di lui, tutto questo suo andare avanti e indietro mi attira.
Sprofondo nella sabbia bagnata ma non faccio in tempo a fare un altro passo che due forti mani mi sollevano...
"Ehi esploratore, dove credi di andare?"