martedì 12 novembre 2024

MONDADORI n.11 - J. Connington: Orme nella sabbia



Paul Fordingbridge interruppe l'attenta lettura della pagina
finanziaria del "Times" e, con uno sguardo un po' corrucciato
verso la sorella, depose il giornale sulle ginocchia. Si tolse quindi
gli occhiali da lettura, sostituendoli con quelli normali e,
rivolgendosi all'irrequieta figura accanto alla finestra del
salottino, disse: - Ebbene, Julia, si può sapere che cos'hai? Fammi
il piacere di dirmelo e poi lasciami leggere in pace il mio
giornale. Nulla mi dà più sui nervi che avere accanto un'anima
inquieta.
Alle parole del fratello, la donna si staccò dalla finestra, dove
stava contemplando il mare.
- Non so proprio perché tu ti sia ostinato a voler venire in
quest'albergo - disse stizzosamente. - È un luogo impossibile!
Va bene che è stato aperto di recente e non si può pretendere
che tutto funzioni come un orologio, ma c'è una tale quantità di
inconvenienti! Stamattina mi sono scottata una mano con l'acqua
calda, in camera mia; domando io se l'acqua del rubinetto
dev'essere bollente a quel modo! E la corrispondenza arriva
sempre in ritardo. Il segretario mi ha fatto le scuse, va bene, ma
che me ne Importa? Non so che farmene, io, delle sue scuse;
voglio le mie lette re all'ora giusta!
- Hai ragione, ma c'è anche qualche lato buono - insinuò
Paul dolcemente. - Il vino, per esempio, è discreto, e questa
poltrona non è da buttar via.
- Non si può stare seduti in poltrona e bere vino tutto il
giorno - ribatté la sorella irritata. -E quel complessino, giù nel
salone, che rompe i timpani, non è una cosa atroce?
- Quello, almeno, fa divertire i ragazzi. Non ho mai sentito
che Simon o Christine se ne lamentino; anzi, ballano
allegramente tutta la sera.
-Oh, quelli! Non sanno fare altro!
- Ma no, via, siamo giusti - soggiunse il fratello in tono
conciliante- giocano anche a bridge e Christine si fa abbastanza
onore al golf. Non posso proprio lamentarmi della mia nipotina.
E Simon non si può nemmeno paragonare al suo primo marito ...
quel poco di buono di Staveley.
Julia Fordingbridge ebbe un gesto di impazienza.
- Oh, già, a sentir te, tutto è bello, tutto è magnifico. Una
deliziosa nipotina, un simpaticissimo nipote, un buon mesetto in
un albergo meraviglioso: che si può chiedere di più? lo non
riesco a spiegarmi, però, che cosa stiamo a fare in un albergo,
quando abbiamo vuota, a pochi passi di qui, una villa come
Foxhills. A che serve venire a Lynden se non possiamo abitare la
nostra casa, e goderci sul serio la quiete e la solitudine?
L'uomo aggrottò lievemente le sopracciglia.
- Ma tu sai meglio di me che razza di traffico ci sarebbe a
riaprire una casa come Foxhills; non mi è parso proprio il caso di
fare una spesa cosi ingente per abitarvi un mese o poco più. E
poi, le cose sono un po' mutate, ora. lo avrei intenzione di
affittare Foxhills e, se trovo un locatario, c'è il caso di dovere
sloggiare appena installati. Vedrai che questo albergo e il nuovo
campo di golf tra poco renderanno Lynden un luogo molto
frequentato, e non sarà difficile affittare bene la tenuta.
Queste considerazioni turbarono Julia.
-Cosa?! Vuoi affittare Foxhills ... la nostra vecchia villa! Ma tu
non ne hai il diritto! Foxhills appartiene a Dari usi
Paul Fordingbridge, punto nel vivo, rispose con una certa
asprezza: - Si deve ancora stabilire se gli "appartiene", o se gli
"apparteneva". Non tocca a noi deciderlo. - Gettò un'occhiata di
traverso alla sorella e continuò, con una nota un po' falsa nella
voce: - Mi pare di averti già spiegato molto chiaramente la
faccenda; ma, se non l'hai ben capita, te la spiegherei ancora una
volta. Che sia l'ultima però, Julia; sono stufo di ripetere sempre
le stesse cose, quando tu non ti dai nemmeno la briga di
ascoltarmi.
Tacque un momento, poi riprese con voce lenta e cattedratica.
- Dal momento che è l'ultima volta che torniamo
sull'argomento, inizierò dal principio, ma ti prego di seguirmi.
Sono stanco di parlare al muro!
"Secondo la volontà di nostro padre, dunque, la maggior parte
del patrimonio di famiglia, compresa la tenuta di Foxhills, è
toccata al nostro fratello maggiore, John. Alla morte di John,
tutto sarebbe dovuto passare, senza restrizione, al secondo
fratello, Rufus, emigrato in Australia, e, dopo di lui, a suo figlio
Darius. Mancando questi, al terzo fratello, il padre di Christine,
oppure, in caso di sua morte prematura, a Christine stessa. Nel
caso che nemmeno questa sopravvivesse, sarei entrato io in
possesso di tutto; morti noi tutti, l'eredità sarebbe toccata a te.
Naturalmente, ognuno di noi ha ereditato di che vivere
comodamente. La tenuta di Foxhills e le proprietà annesse erano
un di più, completamente a parte. Hai capito bene fin qui?"
La donna annuì con il capo, ma non sembrava aver prestato
grande attenzione alle parole del fratello. Seguiva,
evidentemente, un pensiero segreto che assorbiva ogni sua
facoltà e toglieva qualunque interesse alle spiegazioni di Pau!.
Questi la guardò nuovamente e parve esitare; poi continuò: -
Prima che scoppiasse la guerra, nessuno di noi aveva mai visto
Darius. In quell'epoca, lui è venuto a Foxhills e si è trattenuto
qualche tempo con noi. Tu ti sei dimostrata con lui affettuosa e
molto più cordiale di me, che l'ho giudicato un ragazzo
qualunque. Nel frattempo, nostro padre è morto e John è entrato
in possesso della tenuta e del resto del patrimonio che gli
spettava. Poi è scoppiata la guerra e Darius, con il grado di
tenente, è stato aggregato a un reggimento australiano. Abbiamo
saputo ben poco di lui, naturalmente, e lo abbiamo visto assai di
rado. Una volta ha portato a casa, in licenza, quel suo amico,
Nicholas Staveley, che ha saputo abbindolare Christine e se l'è
sposata. Bell'affare quello! Meno male che poi è stato tolto di
mezzo, proprio lo stesso giorno in cui Darius veniva fatto
prigioniero!
Al nome del primo marito della nipote, Julia Fordingbridge
tra sali.
Erano passati tanti anni, eppure il solo pensiero di
quell'individuo infastidiva tutti, in famiglia. Per il resto lei non
prestava il minimo interesse alla narrazione del fratello; per lei
era una storia vecchia, e importante soltanto in quanto poteva
spiegare la condotta presente di Paul.
 

Nessun commento:

Posta un commento