giovedì 23 maggio 2024

Keiko Abe

Tokyo, 18 aprile 1937

Keiko Abe è una compositrice e suonatrice di marimba giapponese. È stata una figura primaria nello sviluppo della marimba, in termini di espansione sia della tecnica che del repertorio, e attraverso la sua collaborazione con la Yamaha Corporation, ha sviluppato la moderna marimba da concerto a cinque ottave.
Abe iniziò a suonare lo xilofono mentre era alla scuola elementare di Tokyo, in Giappone, studiando con Eiichi Asabuki. All'età di 13 anni, ha vinto un concorso per talenti della NHK e ha iniziato a esibirsi professionalmente in diretta radiofonica. Ha frequentato l'Università Gakugei di Tokyo dove ha conseguito una laurea e un master in educazione musicale. Ha iniziato a lavorare nella Nippon Columbia, nella NHK e in altri studi di registrazione mentre era al college.

Nel 1962, lei e due amici (che erano anche studenti di Asabuki) fondarono lo Xebec Marimba Trio, eseguendo musica popolare, arrangiamenti di canzoni popolari e alcuni arrangiamenti di Abe. Registrarono più di sette album tra il 1962 e il 1966. Durante questo periodo, tenne il suo programma sulla televisione giapponese, istruendo gli scolari a suonare lo xilofono, così come un programma radiofonico chiamato "Good Morning Marimba". Ha anche iniziato la sua carriera discografica, pubblicando 13 album nell'arco di cinque anni. 

Nel 1963, la Yamaha Corporation cercò suonatori di marimba giapponesi per aiutarli nella progettazione dei loro nuovi strumenti; Keiko è stata scelta per le sue idee originali e chiare sul suono e sul design della marimba, in particolare per il suo concetto di come la marimba dovrebbe essere in grado di fondersi con gli ensemble, ad esempio, allontanandosi dalle incoerenze e dalla mancanza di concentrazione degli strumenti a percussione folk. Le sue idee per il suono desiderato degli strumenti guidarono la progettazione della Yamaha e, negli anni '70, ne iniziò la produzione. Inoltre, su sua richiesta, l'estensione della nuova marimba è stata estesa da quattro ottave a cinque, che è diventata lo standard per i solisti. Da allora Abe è stata strettamente associata a Yamaha e la loro prima serie di bacchette per percussioni per tastiera porta il suo nome. 

Oltre a esibirsi, è una compositrice. La sua musica è pubblicata principalmente da Xebec Music Publishing, Tokyo e Schott, Giappone. Le sue composizioni, tra cui "Michi", " Variazioni sulle canzoni per bambini giapponesi" e "Dream of the Cherry Blossoms", sono diventate standard del repertorio della marimba. Abe è attiva nel promuovere lo sviluppo della letteratura per la marimba, non solo scrivendo brani lei stessa, ma anche commissionando opere ad altri compositori e incoraggiando i giovani compositori. Uno dei quartetti di percussioni più eseguiti con marimba, "Marimba Spiritual", di Minoru Miki, è tra i tanti lavori commissionati e supportati da Abe, ed è a lei dedicato. Ha aggiunto almeno 70 composizioni al repertorio. Usa l'improvvisazione come un elemento importante nello sviluppo delle sue idee musicali che poi utilizza nelle sue composizioni.

Oltre al suo intenso programma di composizione, tournée e registrazione, Abe è stata docente e poi professoressa presso la Toho Gakuen School of Music di Tokyo dal 1970. È stata la prima donna ad essere inserita nella Percussive Arts Society Hall of Fame nel 1993.
Abe utilizza la marimba YM-6100. Questo moderno design di marimba da concerto, con cinque ottave di estensione, è stato sviluppato con Abe in collaborazione con la Yamaha Corporation in un periodo di quindici anni (dal 1969 al 1984).
Nel maggio 2021 è stata uno dei 10 nuovi membri eletti all'Accademia reale svedese di musica, insieme a Marika Field, Katarina Karnéus, Jonas Knutsson, Sten Sandell, Đuro Živković, Richard Sparks, Giancarlo Andretta, Stefan Dohr e Quincy Jones.


Prism Rhapsody (2009)
E' un concerto di marimba tour de force che presenta alcune esecuzioni molto appariscenti. Con sezioni a sei bacchette, diverse cadenze e un finale aggressivamente veloce che non lascia mai scendere l'energia, questo pezzo è una scelta eccellente per le competizioni di concerti. Durante il concerto, il musicista dovrà impegnarsi in una lieve improvvisazione, in un gioco molto veloce con due bacchette e in alcune situazioni complicate di timing tra il solista e l'accompagnamento.

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