(Tallinn, 7 marzo 1900 – 21 marzo 1939)
Aav ha studiato pianoforte con Helmi Viitol-Mohrfeldt e teoria musicale con Anton Kasemets. Nel 1926 ha superato l'esame di composizione con Artur Kapp al Music College di Tallinn. Ha cantato nel coro dell'opera estone per 10 anni (1916-1926), è stato direttore dell'orchestra e del coro dell'Accademia militare di Tallinn dal 1924 al 1927, e dal 1934 al 1939 è stato responsabile del coro maschile Eesti Laulumehed (estone Singers), e dal 1937 al 1939 diresse il Tallinna Koolinoorsoo Muusika Ühingu (coro misto del Dipartimento di musica giovanile di Tallinn). Aav ha contribuito notevolmente all'organizzazione della vita musicale estone. Tra il 1932 e il 1939 ha lavorato per l'organizzazione che regola i diritti d'autore dei compositori in Estonia (Autorikaitse Ühingus), dal 1930 al 1939 ha scritto molti articoli sulla musica per la rivista 'Muusikaleht', dal 1930-1939 è stato membro del Consiglio di amministrazione dell'Associazione dei cantanti estoni. Dopo la sua morte, l'Evald Aav Stipendium fu fondato nel 1943 dalla sorella di Aav, Frida Rukki, con lo scopo di sostenere il talento compositivo estone.
Aav è stato sposato con la cantante lirica Ida Loo-Talvari dal 1926 al 1937, quando la coppia ha divorziato.
Aav ha composto la prima opera nazionale estone, The Vikings, che ha debuttato nel 1928 ed è stata scritta in lingua estone - il libretto fornito da Voldemar Loo. La parte principale delle sue composizioni è vocale, per coro misto, o coro maschile o femminile in estone. Una parte è orchestrale. Il suo poema sinfonico "Elu" (Vita) è noto in una certa misura.
Le canzoni corali più famose di Aav sono "Laulik", "We are the children of Põhjamaa lastie", "Hommik", "Öösse är kadus" e "Humal". Le sue opere sono state eseguite in festival canori.
Le composizioni di Aava sono caratterizzate da nazionalismo, romanticismo nazionale. Il linguaggio sonoro è descritto con le parole "Nordità", "sensibilità", "fluidità". Evald Aav è stato anche pittore e scultore.
Opera: Vikerlased, (De Vikings), in 3 atti, libretto: Voldemar Loo, prima assoluta 8 settembre 1928, Estonian Opera, diretta da Raimund Kull
"Ah, la mia amata strada di campagna", (Meil aiaäärne tänavas), per 4 corni e orchestra d'archi
Valzer da concerto, 1934
Suite per orchestra sinfonica dall'opera Vikerlased, 1934
Poesia sinfonica Elu, (Life), 1934
Sinfonia in re minore, 1939
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