Da quando ho capito che non si vive per la trama, ho smesso di correre.
Non serve inventare nodi solo per avere qualcosa da sciogliere.
Non serve trasformare ogni giorno in un colpo di scena.
Non serve nemmeno riempire le pagine solo perché temiamo il bianco.
Io ho smesso.
Ho smesso di pensare che il mio valore fosse in quello che accade.
Ho smesso di incastrarmi in situazioni solo per sentirmi in movimento.
Ho smesso di cercare un perché a tutti i costi.
Perché io sono già tutto.
Non devo cercarmi in nessun intreccio.
Non devo giustificare la mia luce con un copione.
Il caos si placa quando smetti di forzare i pezzi in forme che non sono le loro.
Quando smetti di pensare che per meritarti pace devi prima meritarti dolore.
Quando lasci che ogni cosa torni al suo posto senza il bisogno di stupire nessuno.
Non vivo più per la trama.
Non vivo più per fare rumore.
Non vivo più per la cronaca.
Vivo per occupare il mio spazio.
Per dare luce a quello che ho dentro.
Per essere.
E questo non è poco.
È tutto.
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