venerdì 4 luglio 2025

Thomas M. Disch: Il pensiero proibito



(Data...)
Caro...,
come molti dei nostri più validi operatori alla ACDRSN – e forse come voi,
(Nome) – quando frequentavo la scuola mi era venuta l’idea di diventare uno
Scrittore. Con gli occhi di ora mi rendo conto che era un’idea proprio balorda, ma le
idee balorde, si sa, hanno fatto spesso da protagoniste sul palcoscenico della storia. In
caso contrario la nostra Agenzia sarebbe fallita da un pezzo.
La mia ambizione non ha mai sortito grandi effetti in termini pratici. Ho scritto
qualche verso che il mio insegnante ha definito promettente. Erano versi sulla solitudine,
la depressione, l’inutilità, quel tipo di stati d’animo che affliggono la maggior
parte di noi prima che ci tuffiamo nel vortice della carriera. Non c’era niente di
pericoloso o sovversivo in quei versi, e nemmeno di particolarmente significativo. Sa
solo il Cielo di che cosa potessero essere la profezia, se non della mia futura carriera
alla ACDRSN, visto che, in un modo o nell’altro, l’Agenzia se ne è procurata una
copia, probabilmente durante un normale controllo incrociato tra l’Ufficio del
Censimento e quello delle Imposte Dirette. Avvenne nel (anno), un bel po’ dopo che
avevo finito la scuola. Le poesie erano rimaste sepolte in fondo a qualche vecchio
baule, insieme a scacchiere, monòpoli e tanti altri oggetti di alcun valore dell’infanzia,
che in qualche modo si salvano. Non so cosa di loro abbia interessato l’Agenzia,
ma naturalmente chiedersi «perché proprio io?» non è mai stata una domanda
risolutiva, no? Quelli dell’Agenzia volevano parlare con me, così mi presentai. Potete
immaginare la mia sorpresa quando scoprii che mi offrivano un lavoro!
A quel tempo lavoravo con una multinazionale a (nome della città), specializzata in
programmi (tipo di software), una posizione molto simile a quella che voi, (Nome),
occupate nella (Nome della Compagnia). Come voi avevo (numero di dipendenti)
sotto di me ed un portafoglio pieno di carte di credito e mi sembrava sempre di spendere
più di quanto guadagnassi. Un lavoro è un lavoro, come deve aver scritto un
poeta, e siccome il lavoro che l’ACDRSN mi offriva non era in contrasto con quello
regolare, firmai sulla linea tratteggiata.
Anche allora il governo rispondeva a tutte le domande riguardanti l’esistenza
dell’ACDRSN con un No Comment ufficiale. In ogni caso, sembrava ovvio che qualcuno,
da qualche parte, facesse qualcosa, visto che i conflitti e la generale disorganizzazione
degli anni ’80 stavano creando le premesse per la stabilità dell’era attuale.
I “Media” avevano come sempre le loro teorie, per la maggior parte avventate, su
come si è svolto questo processo. Lasciatemi negare subito con forza l’opinione, così
comune e infondata, che gli agenti dell’ACDRSN non siano altro che una manica di
assassini con accesso ai computer. L’Agenzia va orgogliosa del suo record di atti
umanitari. Combattere il fuoco con il fuoco è sempre stata la nostra politica. O, per
dirla meglio:
(√x)² = x.
Che cos’ha a che vedere con me tutto questo?, vi starete chiedendo a questo punto,
(Nome).
È mio personale piacere informarvi che la sede di (città o regione) dell’ACDRSN
vi ha scelto come candidato per fare di voi un agente. Vi preghiamo quindi di
presentarvi al nostro ufficio regionale a (indirizzo), dove potrete vedere uno stampato
della parte conclusiva di questo nastro su un decodificatore dell’ACDRSN. Queste
misure di sicurezza sono necessarie per la natura delicatissima dei dati da fornire –
niente meno che una dichiarazione delle finalità della nostra Agenzia e dei mezzi
impiegati per raggiungerle.
Non siete affatto costretto ad accettare questo invito, (Nome), ma se lo fate, lasciatemi
cogliere l’opportunità di augurarvi un colloquio di assunzione brillante e una
carriera remunerativa con l’Agenzia Che Deve Rimanere Senza Nome.

Così avete deciso di continuare ad esaminare questa lettera d’invito. Lasciate che
sia il primo a darvi il benvenuto nell’ACDRSN.
L’aver ricevuto il nostro invito presuppone che, in un certo senso, le informazioni
privilegiate che state per ricevere non saranno del tutto una sorpresa per voi. Molte
persone che hanno raggiunto (grado di istruzione) hanno scoperto da sole la natura
della prima finalità della ACDRSN – che è la soppressione di quello che certi gruppi
nemici definiscono il Pensiero Proibito.
È inutile dire che parlare di un solo “pensiero proibito” è una drastica semplificazione.
La codificazione matematica delle strutture più profonde della coscienza
umana supera di gran lunga la sola capacità di comprensione di tale coscienza. Anche
i principali programmatori dell’ACDRSN giungono solo ad un settimo grado di
scarto cibernetico. Non siamo evasivi quando insistiamo sul fatto che non ci sono
semplici formule verbali in grado di definire il cosiddetto Pensiero Proibito. Persino
un’affermazione potenzialmente sovversiva come Il Presidente è vergognosamente
stupido può essere, in alcune menti, solo un’innocua esagerazione, mentre
l’esplorazione della coscienza di un autentico assassino potrebbe rivelare niente di
più sinistro di un motivetto popolare ripetuto all’infinito. Solo quando si è in grado di
identificare gli schemi del potenziale criminale nelle più profonde strutture della
coscienza – dove, per usare un termine fuori moda, si radica la Fede – solo allora
viene indicato il rimedio.
Il vostro compito, come agente, sarà di scovare nel vostro ambiente di lavoro e di
svago individui nei quali, ai livelli più profondi di coscienza, possa avere attecchito
una simile Fede, e neutralizzarne i dannosi effetti potenziali. Naturalmente, l’Agenzia
non può assumere funzionari che ospitino nel loro intimo un simile potenziale
sovversivo, per cui, mentre leggete questa lettera nel nostro studiolo, i vostri schemi
mentali vengono controllati dai nostri più sensibili apparecchi.

IMPORTANTE                                                                                                             IMPORTANTE
IMPORTANTE

Leggete con attenzione le seguenti istruzioni.
Dal momento che occorrerebbero troppe parole per definire il Pensiero Proibito,
l’ACDRSN ha elaborato un’efficacissima formula verbale molto semplice, in grado
di provocare una reazione negli strati più profondi della coscienza. Prestate la
massima attenzione a tutt’e e tre le voci del riquadro qui sotto. Pensateci bene.
Chiedetevi se sono vere. Esaminate i sentimenti che suscitano. Le nostre
apparecchiature nel frattempo effettueranno la loro registrazione.

1. Il Governo (Compagnia, Scuola) è mio nemico
2. Il Governo (Compagnia, Scuola) vuole controllare tutte le mie azioni
3. Io devo opporre resistenza al Governo (Compagnia, Scuola)

Se ai più profondi livelli di coscienza si registrerà che avete aggiunto a queste
affermazioni l’importante precisazione, “Io sono il Governo (Compagnia, Scuola)”,
allora appartenete a quel 97,7 per cento i cui processi mentali non richiedono alcun
rimodellamento. Se, d’altro canto, la vostra reazione è stata una indefinibile
accettazione di quelle affermazioni, il rimodellamento, a quest’ora, è già stato
effettuato.
In ogni caso, benvenuto all’ACDRSN, (Nome)!
Cordialmente,
(Firma)
(Nome del Capo Area)
Ufficio Selezione del Personale
ACDRSN

 

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