Gli avvocati londinesi Frobisher e Haslitt erano orgogliosi di annoveraretra i loro clienti molte persone che avevano degli interessi in Francia.- Riusciamo così ad avere un posto nella storia - soleva dire il signorGeremy Haslitt. - Fu nel 1806 che il signor James Frobisher, il nostroillustre socio, organizzò la fuga di centinaia di sudditi britannici trattenutiin Francia dall'editto di Napoleone I. Lo studio ricevette i ringraziamentidel governo di Sua Maestà, ed è stato così fortunato da conservarsi lerelazioni contratte in quell'epoca. Mi occupo io stesso di questo ramo deinostri affari!È per questo motivo che nel corriere giornaliero del signor Haslittfiguravano sempre molte lettere coi francobolli azzurri francesi. Ma quellamattina d'aprile non ce n'era che una. L'indirizzo era stato vergato con unacalligrafia minuta e irregolare che il signor Haslitt non conosceva. Mapoiché la busta portava il timbro di Digione, il signor Haslitt si affrettò adaprirla. Aveva una cliente a Digione, una vedova, la signora Harlowe,della cui salute aveva già avuto cattive notizie. La lettera provenivacertamente dalla Maison Grenelle, la dimora della signora Harlowe, manon era stata scritta da lei. Il signor Haslitt guardò la firma.Alfred E. W. Mason 1 1930 - La Casa Della Freccia Rossa- Waberski? - disse, corrugando la fronte. - Boris Waberski? - E poi,ricordandosi esclamò: - Ah! già, già! - Si sedette e cominciò a leggere. Laprima parte della lettera non conteneva che complimenti e gentilezze, ma ametà circa della seconda pagina appariva ben chiaro a che cosa mirasse loscrivente. Mirava a cinquecento sterline. Il vecchio signor Haslitt sorrise eproseguì nella lettera, facendo i suoi commenti ad alta voce.Ho una gran bisogno di quel denaro, scriveva Boris...- Non ne dubito! - mormorò il signor Haslitt.... la mia amata sorella Mary Joan... continuava la lettera.- Cognata! - corresse il signor Haslitt.... non può vivere a lungo nonostante le cure e le attenzioni che ho perlei, proseguiva Boris Waberski. Come voi certamente sapete, lei mi halasciato una buona parte della sua sostanza. Questo denaro è dunque giàmio, non è vero? Lo posso dire senza che le mie parole vengano maleinterpretate. Bisogna guardare la realtà bene in faccia. Speditemi dunqueun po' di quel denaro che è mio, per lettera raccomandata, e ricevete imiei più distinti saluti!Il sorriso del signor Haslitt si tramutò in un risolino di scherno. Luipossedeva una copia del testamento di Mary Joan Harlowe, redatto indebita forma da un notaio francese di Digione, col quale lei lasciava finoall'ultimo centesimo della sua sostanza a Betty Harlowe, nipote di suomarito e sua figlia adottiva. Ripiegò la lettera e fece per stracciarla, ma poicambiò idea.- Meglio di no - si disse. - Con certa gente come Boris Waberski, non sisa mai - e richiuse le lettera nella sua cassaforte privata.Quando, tre settimane dopo, tra gli annunci mortuari del Times, lessequello della signora Harlowe, e ricevette un biglietto listato di nero colquale Betty Harlowe lo invitava ai funerali a Digione, fu ben lieto di averconservato quello scritto. L'invito era puramente formale, perché, anche sefosse partito subito, non avrebbe potuto arrivare in tempo per la cerimonia.Si limitò dunque a scrivere alcune righe di condoglianze alla fanciulla euna lettera al notaio francese per mettere a disposizione di Betty i servizidel proprio studio. Poi attese.- Il nostro Boris non tarderà certamente a farsi vivo! - si disse. Dopopochi giorni, infatti, ricevette un'altra lettera. L'indignazione e l'iraavevano reso ancor più minuta e irregolare la calligrafia, e Waberski avevacreduto opportuno raddoppiare la sua domanda.Alfred E. W. Mason 2 1930 - La Casa Della Freccia RossaÈ incredibile! - scriveva. - Non ha lasciato nulla a me, suo fratello, cheero così premuroso lei. Qui c'è qualcosa che non mi persuade. Mandatemiora mille sterline per lettera raccomandata. - Avete avuto sempre ilmondo contro di voi, mio povero Boris - soleva dire mia cognata con lelacrime agli occhi. - Ma penserò a voi nel mio testamento! - E invecenulla! Naturalmente ho parlato a mia nipote... ah, che donna senza cuore!Mi ha riso in faccia. Pensate! Mille sterline, signore, altrimentinasceranno dei guai! Non si ride in faccia a Boris Waberski impunemente!O mille sterline per lettera raccomandata, oppure... e questa volta BorisWaberski non pregava il signor Haslitt di ricevere i suoi saluti, più o menodistinti, ma si limitava a mettere la sua firma sottolineandola con unsegnaccio che attraversava tutto il foglio.
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