Claudio, editore rampante, cerca di sfuggire alle pressanti richieste di un autore sotto contratto con la sua casa editrice, Mauro Sighicelli, che lo infastidisce per accelerare l’uscita dell’ultimo romanzo Cinque minuti e poi, fino a quando editori rivali si mostrano interessati. A quel punto, seppur titubante, lo pubblica e il successo è travolgente, girano l’Italia in lungo e in largo e vendono milioni di copie. Claudio non si capacita del miracolo che solleva le sorti dell’attività e scova nei fondi di magazzino un manoscritto inviato da Mauro anni orsono. Incuriosito, lo legge di notte. Si intitola “Il cammello con tre gobbe”.
“Il cammello con tre gobbe”. In uno zoo nasce un cammello con tre gobbe, Lemme. La veterinaria Nadia e il suo fidanzato, Mirko Fantasia, noto scrittore di romanzi del terrore, ne hanno cura. Ma nello zoo avviene un delitto, le bestie sono turbate e Mirko partecipa nottetempo a una caccia ai colpevoli assieme al personale mentre Nadia legge l’ultimo manoscritto del noto scrittore, “Cinquanta cartelle dattiloscritte”.
Cinquanta cartelle dattiloscritte. Fabiola Bonfatti, figlia di un imprenditore e di Giancarla, è una ragazza insicura e insoddisfatta. Per combattere noia e senso di inferiorità, frequenta altolocati salotti in cui viene sempre circuita e insidiata. Cede anche alle avances di Leo, che scoprirà a sue spese essere anche l’amante della madre. Il rapporto sbagliato tra figlia e genitrice le porterà a cadere vittime delle losche trame di Vlad, alias Judok Dan, sedicente bandito serbo che le rapisce per attuare un losco piano di vendetta.
Mauro e Claudio diventano così popolari da essere prescelti per presentare il prossimo festival di Sanremo. Mauro vuole a tutti i costi il cammello con tre gobbe sul palco, Claudio intuisce di trovarsi all’interno di un chiaro caso di metonimia mentre Vlad ordisce un tranello mortale con complici inaspettate. Riuscirà l’ispettore Bertini, a cui viene affidato il caso del rapimento, a venire a capo dell’intricata matassa?
“Il cammello con tre gobbe”. In uno zoo nasce un cammello con tre gobbe, Lemme. La veterinaria Nadia e il suo fidanzato, Mirko Fantasia, noto scrittore di romanzi del terrore, ne hanno cura. Ma nello zoo avviene un delitto, le bestie sono turbate e Mirko partecipa nottetempo a una caccia ai colpevoli assieme al personale mentre Nadia legge l’ultimo manoscritto del noto scrittore, “Cinquanta cartelle dattiloscritte”.
Cinquanta cartelle dattiloscritte. Fabiola Bonfatti, figlia di un imprenditore e di Giancarla, è una ragazza insicura e insoddisfatta. Per combattere noia e senso di inferiorità, frequenta altolocati salotti in cui viene sempre circuita e insidiata. Cede anche alle avances di Leo, che scoprirà a sue spese essere anche l’amante della madre. Il rapporto sbagliato tra figlia e genitrice le porterà a cadere vittime delle losche trame di Vlad, alias Judok Dan, sedicente bandito serbo che le rapisce per attuare un losco piano di vendetta.
Mauro e Claudio diventano così popolari da essere prescelti per presentare il prossimo festival di Sanremo. Mauro vuole a tutti i costi il cammello con tre gobbe sul palco, Claudio intuisce di trovarsi all’interno di un chiaro caso di metonimia mentre Vlad ordisce un tranello mortale con complici inaspettate. Riuscirà l’ispettore Bertini, a cui viene affidato il caso del rapimento, a venire a capo dell’intricata matassa?
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