lunedì 3 maggio 2021

Adam Dalgleish

Adam Dalgleish
Gran Bretagna, 1962 / P.D. James

Si è spenta a 94 anni nella sua casa di Oxford la scrittrice inglese P.D. James, conosciuta anche come "Lady Thriller", una delle maggiori autrici di detective fiction del XX secolo. Nata a Oxford il 3 agosto 1920, Phyllis Dorothy James White - questo il suo nome completo - è stata la creatrice del personaggio dell'ispettore Adam Dalgliesh, un poliziotto-poeta di Scotland Yard che fece la sua prima comparsa nel romanzo Copritele il volto del 1962 e successivamente protagonista di una dozzina di titoli. Una figura che, come ha avuto modo di spiegare lei stessa, possiede le qualità che lei più ammirava in uomo: sensibilità, coraggio e intelligenza.


La James è stata spesso considerata come l'erede di Agatha Christie e Arthur Conan Doyle, icone del romanzo del mistero inglese, anche se in molti l'hanno accostata a Dorothy L. Sayers, creatrice del personaggio di Lord Peter Wimsey negli anni tra le due guerre mondiali, un periodo considerato "l'età d'oro" del romanzo del mistero. Rispetto ai gialli tradizionali le storie della James hanno personaggi forti, evitano stereotipi e toccano temi moderni, come la droga, gli abusi sui minori e la contaminazione nucleare. La sua grande popolarità è dovuta al fatto che da molti dei suoi romanzi sono state tratte delle serie televisive in Gran Bretagna e negli Usa.


Spesso accompagnato dal sergente Martin, tanto ciarliero e allegro quanto egli è riservato, riflessivo e di poche parole, il sovrintendente Adam Dalgleish è un personaggio vero e convincente e, contrariamente alla maggior parte dei suoi "colleghi" della narrativa poliziesca, non ama il protagonismo fine a se stesso. Anche durante gli interrogatori resta sempre in secondo piano e non forza mai la mano alle persone che gli sono di fronte, neppure quando sa di avere a che fare con i possibili colpevoli. Si limita a farli parlare, senza apparentemente prestare molta attenzione a quello che dicono, ma in realtà prontissimo a cogliere minime discordanze tra le varie testimonianze, oltre che attentissimo al tono di voce, alle più impercettibili esitazioni. Quarantenne e vedovo, intelligente e sensibile, il sovrintendente Adam Dalgleish è completamente dedito al proprio lavoro ed è un personaggio molto interessante dal punto di vista umano: si è affezionato a Deborah Riscoe, figlia della vittima del primo caso di cui si è occupato, che vede saltuariamente, e dedica la maggior parte del proprio tempo libero a scrivere poesie, accolte in genere con un certo interesse da chi ha occasione di ascoltarle anche se lui non fa certo sfoggio di questa sua passione, che pochissimi conoscono e apprezzano.

Adam Dalgliesh è un personaggio di fantasia. Appare per la prima volta nel romanzo del 1962 Copritele il volto (Cover Her Face) e comparirà in altri tredici romanzi. L'autrice lo immagina nato nel 1928 nella contea inglese del Norfolk e nel primo libro è un trentacinquenne vedovo che, oltre alla moglie ha perso anche l'unico figlio. Efficiente ispettore di Scotland Yard è anche un apprezzato poeta. In televisione è interpretato dall'attore inglese Roy Marsden.

 

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