lunedì 5 novembre 2018

Cristiano Tassinari giudica Evanishing

Tante storie, tanti thriller e polizieschi per adulti e ragazzi, come recita il sottotitolo di "Evanishing", il libro di racconti pubblicato dalle Edizioni Il Fiorino di Modena (complimenti per la copertina, tutta cosi verde con il quadro "Muchaha a la ventana" di Salvador Dalì).

Visto che io stesso faccio parte del "pacchetto dei prescelti" a scrivere almeno un racconto da inserire in questa raccolta, non commenterò il mio "La collana di rose bianche", lasciando alla bontà dei lettori il giudizio su questa mia storia breve ambientata nella splendida Reggia di Venaria, alle porte di Torino.
E cosi, passando ai miei "colleghi" scrittori, dico subito quali racconti sono i miei preferiti: "Mors tua, vita mea" di Roberto Roganti e "9 gennaio 1950" di Andrea Righi. Quest'ultimo racconto, in particolare, mi ha colpito e semplicemente perchè è una storia vera. Semplicemente, si fa per dire. La storia, vista da un certo punto di osservazione, dell'Eccidio delle Riunite, che da quel 9 gennaio 1950 è entrato, purtroppo, nei libri di storia della città di Modena. E i fatti veri, raccontati bene e con lucidità come ha fatto Righi, hanno una marcia in più. Proprio perchè non sono episodi frutto della fervida fantasia di uno scrittore, ma sono realmente accaduti. Vorrei anch'io saper scrivere cosi bene di "storie vere". Magari ci proverò. E magari chiederò' un aiuto proprio ad Andrea Righi.
Nella categoria che io ho definito "racconti noir secchi" (forse anche "stecchiti"), il mio preferito è "Mors tua, vita mea", del bravissimo Roberto Roganti, storia da cui poi è nato il romanzo "Morte al Villaggio Giardino", che ho avuto il piacere di leggere alcuni mesi fa. Ebbene, se possibile, il racconto è ancora migliore, più tranchant, più definitivo: una donna malata, un uomo che vuole sbarazzarsene, un balcone che deve crollare, ma che crolla al momento sbagliato, il bacio sorridente di Lara, il terrore di Giorgio, la ringhiera che precipita...brrr...brividi! Dev'essere questo l'effetto di un noir, no? Quindi, onore al buon Roganti.
Per il resto, vorrei chiedere a Mauro Sighicelli quali saranno le prossime avventure dell'intrigante investigatore privato Red Spring e del suo misterioso collaboratore Judok Dan. E se continueranno ad avere lo stesso incredibile successo con le donne...

Cristiano Tassinari


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