Alan Clark

 

Da bambino di sei anni, Clark ha ricevuto lezioni di piano. Dall'età di nove anni, ha imparato da autodidatta. All'età di 13 anni e mentre era ancora allievo della Chester-le-Street Grammar School, iniziò a suonare l'organo Hammond nei club di lavoratori nel nord-est dell'Inghilterra, e da allora in poi forgiò una carriera musicale di successo che includeva suonare con un Geordie riformato. che vedeva la partecipazione di Brian Johnson (che in seguito si sarebbe unito agli AC/DC ), che suonava e registrava con un duo chiamato Splinter che aveva firmato con l'etichetta Dark Horse di George Harrison , suonava e registrava con Gallagher & Lyle e suonava in un tour dei principali festival del Regno Unito con Lindisfarne .

Alan Clark è considerato una rarità nel mondo della musica rock per la sua scelta di suonare il pianoforte classico e le tastiere in brani dalle sonorità marcatamente rock. Con i Dire Straits, di cui è il primo e principale tastierista fino allo scioglimento, pubblica numerosi successi ed entra nella Rock&Roll Hall of Fame, mentre annovera collaborazioni con artisti leggendari come Bob Dylan, Eric Clapton, i Bee Gees, Tina Turner, Sting e Rod Stewart.

Esce il 24 settembre per Ponderosa Music Records il nuovo album di Alan Clark “Backstory”,un lavoro minimale ed elegante, che ripercorre i principali successi della strepitosa carriera dello storico tastierista dei Dire Straits. Il primo contenuto inedito che anticipa l’uscita del nuovo progetto discografico di Clark, si intitola “Romeo and Juliet”, ed uscirà il 28 maggio sulle piattaforme digitali.

In questo disco intitolato Backstory ripercorre le tracce degli ultimi quaranta anni, rivisitando i pezzi principali a cui ha preso parte e ricreandoli per solo pianoforte. Un appassionante retroscena navigato ancora una volta di bolina. Semplice, regale, emozionante.