È da poco passata la mezzanotte, i doni sono stati consegnati ed è ora di andare a dormire.
Vado nella mia cameretta con la scatola sottobraccio e la gioia nel cuore, il mio papà mi ha fatto un regalo stupendo, un bombardiere pesante Lancaster, da montare.
Inglese, quadrimotore, con le torrette mitraglianti mobili e gli omini dentro, un sogno.
In preda all'entusiasmo, forte dell'essere in vacanza, accendo la luce della scrivania e impiegandoci tutta la notte quasi lo completo, mancano solo le decalcomanie e dipingere la carlinga, ma ho un sonno bestiale, crollo...
E' la mattina di Natale, si pranza fra un'ora e io sto preparando pennelli e colori quando entra la mia sorellina...
Approfittando della mia distrazione prende in mano il modellino, lo solleva in aria, capisco al volo cosa sta per fare, mi butto invano su di lei che in un attimo lo lancia oltre la finestra aperta...
Due secondi, poi si ode uno schianto, come di una cosa che va in mille pezzi!
Lei si gira verso di me, io la guardo con odio e occhi gonfi di sonno e di pianto, con la faccia più innocente che ha mi chiede: "Ma non vola?"
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