giovedì 1 aprile 2021

Il poliziesco italiano

In Italia il romanzo poliziesco si chiama comunemente "giallo" per via del colore scelto per le copertine della prima collana specializzata. l Libri Gialli, pubblicati da Arnoldo Mondadori a partire dal1929 (il primissimo titolo è La strana morte del signor Benson di S.S. Van Dine), creano un pubblico per questo tipo di narrativa e contribuiscono alla nascita di numerosi autori italiani.

Però l'esempio più antico nella letteratura in italiano di un racconto con elementi di poliziesco (in senso lato) può essere considerato Peregrinaggio di tre giovani figliuoli del re di Serendippo, raccolta di novelle in persiano tradotta da Cristoforo Armeno e pubblicata a Venezia nel 1557.

Un altro romanzo precursore del poliziesco è Il mio cadavere di Francesco Mastriani, pubblicato nel 1853 dall'editore Rossi di Genova. Ma il primo vero romanzo poliziesco in Italia è il romanzo Il cappello del prete (1887) del milanese Emilio De Marchi (1851-1901), una storia delittuosa ambientata a Napoli e caratterizzata anche dal punto di vista psicologico.  

Il 1931 vede così la nascita del commissario di polizia Bonichi, protagonista di una serie di
romanzi alla Wallace scritti da Alessandro Varaldo. Sulla sua scia arriveranno Alessandro De Stefani, Giorgio Spini, Arturo Lanocita, Tito A. Spagnol e altri.
Verso la metà degli anni Trenta, visto il successo dei romanzi gialli, il Ministero della Cultura Popolare decreta alcune norme alle quali autori ed editori devono rigidamente attenersi: l'assassino non deve assolutamente essere italiano e non può sfuggire in alcun modo alla giustizia. Ecco perché Ezio D'Errico, il più prolifico autore di questo periodo (una ventina di gialli pubblicati a partire dal 1937 ), crea il commissario Richard, della Seconda brigata mobile della polizia parigina.

Rimasto in ombra nei successivi decenni, il giallo italiano ritrova nuova linfa grazie ai romanzi di Augusto De Angelis (1888-1944), creatore del commissario De Vincenzi della Squadra mobile (Il banchiere assassinato, 1935). Le storie del commissario De Vincenzi, alter ego italiano del commissario Maigret, non ebbero grande successo, anche per l'ostilità del regime fascista al genere giallo, considerato un prodotto della cultura anglo-sassone. Finalità propagandistiche e di ordine pubblico spinsero infatti il regime fascista a far "scomparire" il crimine dalle cronache dei giornali e dalla letteratura, tanto che nel 1943 si arrivò addirittura ad imporre il sequestro in Italia di "tutti i romanzi gialli in qualunque tempo stampati e ovunque esistenti in vendita", con la chiusura anche della famosa collana dei gialli Arnoldo Mondadori Editore, visti con sospetto come una sorta di istigazione a sovvertire l'ordine costituito, e perché in contrasto con l'immagine positiva e integra della società italiana che il regime intendeva veicolare.

Dopo la fine della guerra, tra gli autori più interessanti possiamo ricordare Franco Enna, forse il più noto e prolifico scrittore italiano del genere, e Giuseppe Ciabattini, creatore di Tre Soldi e Boero, due simpatici barboni. Anche senza dimenticare che diversi scrittori come Chiara, Soldati, Gadda e Sciascia hanno colorato di giallo alcune loro opere, il romanzo poliziesco
italiano ricomincia a far parlare di sé soltanto nella seconda metà degli anni Sessanta, grazie a Giorgio Scerbanenco, il primo autore italiano ad ottenere riconoscimenti anche al di là dei confini nazionali, il cui esordio nel genere risale al 1940 con il romanzo Sei giorni di preavviso, primo di una serie di cinque romanzi dedicati ad Arthur Jelling, archivista della polizia di Boston. Il grande successo di Scerbanenco si deve ai romanzi dedicati a Duca Lamberti, il primo dei quali è Venere privata del 1966.

Anche se tra gli italiani non ci sono giallisti a tempo pieno, non bisogna dimenticare che oggi sono ormai parecchi gli autori che pubblicano sporadicamente, ma sempre su una linea di costante professionalità, storie poliziesche che incontrano i gusti di un pubblico sempre più attento e numeroso.

 

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