È di sole il bagagliosofferto il viaggio,libero affronto ancora il destinoe la mia nuova vitastringo una spada di pagliacerco e accetto tutte le sfide,conquisto regni di fiabatesori e storie fantastichescolpite sulla fronte e nel cuoreho occhi di grano e gemmericordo crocifissi piantati tra i sassi,feste d’aria, sete e fametraumatico viaggio sul treno che puzzami riscopro poeta e pittoreun mondo sfocato, ammuffitoformiche dai gesti frenetici sbircianodiffidenti manichini mi annusanoesempi di vita per statue di gessoin angoli che non conosco;ricordo grida tra gente di maresono larghi e lucenti i miei voliin cerchi concentrici sempre più alti,cerco albe che ho persohanno rubato i miei sogni lontani
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