sabato 13 aprile 2024

Graziano Gessi: Fuga


Mi alzai che era ancora presto
un’ora insolita per la gente normale

Preparai in fretta alcune cose
tutte     di poco conto
qualcuno se ne accorse 
mi disse
“DOVE VAI?”
Io risposi che non lo sapevo
allora urlò parole
per me       senza significato
l’ultima cosa che sentii fu Vai al Diavolo!

Uscii sulla strada camminando sul ciglio
mi sfilavano accanto grossi autotreni
che come lunghe spade d’acciaio
bucavano la fitta nebbia

Lasciando dietro di loro
il vuoto
il freddo
e me

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