Il trenino viaggia veloce, il caldo è opprimente, eppure io tremo, forse è la paura dell'esame.
Ma è normale ... che a quasi sei anni uno debba già cominciare a fare esami? Ho un pessimo presentimento, sta a vedere che ne farò per tutta la vita.
Viaggiamo da Modena a Medolla, ora vivo in città ma io preferivo la campagna.
La mia mamma è al mio fianco, è lei che mi accompagna e mi fa il ripasso al volo
"L'anello è d'oro, con l'apostrofo...
La spiga è dorata, senza apostrofo!"
E così via ...
Vado a fare l'esame di I elementare, a Modena mi iscriveranno in II, a sei anni, neanche fossi un genio, ma il mio papà mi ha fatto studiare privatamente e ora so leggere, e scrivere, male, ma lo so fare, grazie alla signorina Ghiselli, la mia maestra privata...
Siamo quasi arrivati, la scuola è là, nella piazza principale. Finalmente conoscerò la maestra Bergamini Marchi, quella maestra che tante volte, affacciato alla finestra della mia cameretta, ho visto chiamare in classe i suoi allievi, in quella scuola che ho sempre visto da fuori e che ora vedrò da dentro.
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