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lunedì 28 ottobre 2024

Sergio Rendine


Il 21 aprile del 2023 si è spento il compositore Sergio Rendine, per dieci anni direttore artistico del teatro Marrucino di Chieti.

Era nato a Napoli, 7 settembre 1954, si era diplomato in Composizione presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma con Domenico Guaccero e presso il Conservatorio Rossini di Pesaro in Musica Corale e Direzione di Coro, fu docente presso il Conservatorio dell'Aquila e direttore artistico del Festival della musica di Stoccarda dal 1988 al 1991 e del teatro Marrucino di Chieti dal 1997 al 2007. Fu anche direttore artistico dell'Orchestra Sinfonica Siciliana e della Stagione lirica di Lecce.

Fu sempre molto legato all’Abruzzo, dagli anni di insegnamento al Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila fino ad arrivare alla decisione di stabilirsi a vivere a Collecorvino, nelle colline del pescarese.
Fu inoltre promotore della Settimana Mozartiana sempre a Chieti, manifestazione itinerante che per una settimana coinvolgeva l’intera città nell’allestimento di “salotti” dove risuonavano le note del compositore e manifestazioni a tema.
Fu autore molto prolifico di sinfonie, musica da camera e sacra, cantate e opere liriche che venivano commissionate dalle istituzioni più prestigiose. Il suo stile musicale di impronta neoromantica è sempre stato facilmente fruibile, ma non per questo fatto di melodie semplici: al contrario, forse soprattutto nella musica sacra, la sapienza compositiva emergeva con forza dai grandi blocchi corali e strumentali.
Più controversa è stata la sua figura come organizzatore di eventi e amministratore, a causa delle spesso inconciliabili dissonanze fra le ragioni dell’arte e quelle dei bilanci: il suo ultimo impegno ufficiale in questo senso, la direzione del Liberty Festival di Pescara, è stato tuttavia un grande successo di pubblico.

Ha composto: la “Missa de beatificatione in onore di P. Pio da Pietrelcina” eseguita alla Sala Nervi in Vaticano, commissionatagli come Messa ufficiale della Beatificazione; “Passio et Resurrectio”, Cantata per soli coro e orchestra per il Venerdì Santo del Grande Giubileo del 2000; “Romanza - una favola romana”, Opera in tre atti, e De Profundis, Secretum Teophili, Cantata scenica in un atto, commissionategli dall’Teatro dell’Opera di Roma; Canto della notte, per coro di voci femminili e fiati, su commissione della Fondazione Arena di Verona, Sinfonia n° 1, su commissione dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo e Sinfonia n° 2 su commissione del Governo della Repubblica di Andorra. Lo Stato della Città del Vaticano, con il Festival di Pasqua, gli ha commissionato l'oratorio "Cadens revixit" sulla figura di San Paolo come unica opera in celebrazione dell’Anno Paolino, opera trasmessa in mondovisione. Sempre per il 2009 il Governo d’Andorra, con il Teatro “Liceu” di Barcellona e il Teatro di Madrid, gli hanno commissionato l’Opera in tre atti “ El somni de Carlemany”, prima opera lirica in lingua catalana. Nel 2010 un Doppio Concerto per violino, violoncello e orchestra per l’ONCA , e nel 2011 un’opera commissionata dal Teatro dell'Opera di Roma, su Celestino V.

È stato: Consigliere d’amministrazione dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia dal 1994 al 1999; Commissario della SIAE per la Sezione Lirica dal 1995 al 2000; Direttore artistico del Teatro Marrucino di Chieti, Teatro Lirico d’Abruzzo - Teatro di Tradizione, dal 1997 al 2007. Docente di Armonia presso il Conservatorio di Musica di L'Aquila, è considerato tra i più importanti compositori del nostro tempo.

Sinfonia n.2, Andorrana, 2007. 
Preoccupato per l'estinzione della sinfonia come genere orchestrale principale, Rendine si è impegnato a scrivere in questo genere, fortemente incoraggiato dal direttore Marzio Conti. Questa seconda sinfonia è stata commissionata dal governo di Andorra. È un'opera che riflette sulla bellezza naturale e sulle tradizioni nazionali del paese andorrano, piuttosto piccolo ma prezioso.

Tre movimenti: Lento Allegro; Adagio; Allegro assai

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