Guardo i volti dei miei compagniseduti attenti ai loro banchialla sirena tutti drizziamo le orecchiecompostamente seguiamo la maestraNon un piantoNon un gridoL'abitudine ha sostituito la pauraqui si convive con la mortegiorno o notte non fa differenzail cielo non è mai azzurropiovono più missili che acquaOgni momento può essere quello buonoIl mondo non capisceIl mondo ci ha condannatiMa noi siamo circondatida gente che ci vuole annientarenel nome di un Dio comune...
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