Poesia scritta per Leonardo Bonucci dopo il rigore sbagliato contro la Spagna nella semifinale di Confederations Cup disputata all’Arena Castelao di Fortaleza.
Prendo la palla fra le mani la fisso
la soppeso la bacio
delicatamente come se fosse un neonato
l’adagio nella culla sul dischetto bianco
e mi allontano
Prendo la rincorsa
la guardo ancora una volta
fisso il portiere negli occhi laggiù tra i pali
e parto
Le arrivo sotto sto per calciare
ma rivedo il neonato
ho paura di fargli male
e la palla schizza via lontana
Trattengo la rabbia mordo la maglia
raggiungo i miei compagni
vorrei morire subito
Mi azzero attendo il boato
nostro o loro
silenziosi interminabili attimi
poi tutto si colora di rosso
mi accascio sono morto
sn G.R.A.Z.I.E.
RispondiEliminaciao e grz x la condivisione di questa pagina ...un saluto a tti.